Giampaolo de Sena
DOTT. GIAMPAOLO DE SENA

Medico Fisiatra - Napoli
Direttore progetto "Clinica del Mal di Schiena"
Medicina Fisica e Riabilitativa
Membro del Gruppo Studi Internazionale sulla Neuromioterapia Segmentaria spinalsensitization.com

 10,11,12 - 17,18,19 Luglio 2015 Corso Sensibilizzazione Spinale Montecatini Terme

Patologia Generale

artrosi
ernie del disco
fratture vertebrali
mal di schiena muscolare
osteoporosi
radicolopatie mielopatie
stenosi vertebrale
trigger point
frattura vertebrale

Che cosa è una frattura vertebrale?

La frattura vertebrale è quella situazione in cui una vertebra viene a subire un danno in una delle differenti parti che la compongono, dovute a fattori metabolici patologici ossei o a traumi maggiori.. Nella vertebra si possono frattura il corpo vertebrale, le apofisi traverse e le apofisi spinose. La frattura del corpo vertebrale, il cosiddetto crollo vertebrale, che può avvenire con differenti modalità e gravità. La gravità del danno si misura radiologicamente. Quasi sempre il corpo vertebrale si frattura per fenomeni metabolici patologici, in primis l’osteoporosi e seguono altre condizioni come le metastasi vertebrali. Invece le fratture delle apofisi vertebrali sono traumatiche, sia per trauma diretto che per per trauma indiretto. Le fratture delle apofisi sono meno frequenti delle fratture del corpo.

Come si diagnosticano le fratture vertebrali?

La diagnosi è fondamentalmente radiologica. Sia la anamnesi che la visita clinica sono sufficienti per instradare il medico nella prescrizione radiologica. Non sempre il paziente prende coscienza dei crolli vertebrali, perché il crollo vertebrale non sempre è sintomatico. In questi casi il paziente non si accorge di avere una frattura vertebrale. In alcuni casi, questa condizione rimane misdiagnosticata. Frequente è il caso in cui il paziente per un trauma, sia diretto che indiretto, di frattura una apofisi, soprattutto le apofisi traverse, e la frattura rimane misdiagnosticata, la ragione è che avendo una sintomatologia sovrapponibile alla sintomatologia postraumatica priva di sintomi, non sempre viene prescritto l’esame radiologico in prima instanza.

Come si curano le fratture vertebrali?

A seconda della gravità della condizione cambia la cura e l’approccio alla cura. L’approccio alla cura è farmacologico, talvolta chirurgico, o conservativo e fisioterapico. Molto è dibattuto l’utilizzo di terapie fisiche come la magnetoterapia, così come molto è dibattuta la prescrizione del farmaco. Sono differenti gli interventi che sono proposti per le fratture, la cifoplastica, la stabilizzazione vertebrale, sono interventi chirurgici indicati per questa condizione patologica. La gestione di una frattura verberale passa per uno stile di vita che contempli il metabolismo dell’osso, quindi controlli medici, dieta, esercizio fisico, ed attività all’aperto.

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